Gli uffici di segreteria saranno aperti:
Sede di Modugno: dal lunedì al venerdì dalle 10,00 dalle 12.30
Sede di Grumo: il mercoledì e il giovedì dalle ore 10.00 alle 12.30
Documenti necessari per completare l'iscrizione alle prime classi: 1- Certificato provvisorio del diploma di scuola media; 2- Certificato delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione; 3- Certificato delle vaccinazioni effettuate rilasciato dalla ASL di competenza; 4- N.1 foto tessera.
Il contributo volontario per l'A.S. 2023-24 è stato fissato dal Consiglio di Istituto in:prof.ssa Rosaria Giannetto
IISS "T.Fiore"-Modugno(BA)
Notizie
Corso di Alta Formazione
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- Pubblicato: Venerdì, 15 Settembre 2017 17:46
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Avviso agli ex-studenti di Modugno e di Grumo che non stanno frequantando l'Università
L’Istituto “Tommaso Fiore” di Modugno sta attuando una iniziativa di promozione per un corso di Alta Formazione presso l’Istituto Tecnico Superiore "Antonio Cuccovillo" di Bari, rivolta a tutti coloro che si sono diplomati nei precedenti anni scolastici.
Per chi non lo conoscesse, l’Istituto “Antonio Cuccovillo” di Bari è un istituto di Formazione Superiore che ha come partner molte aziende nel settore del manifatturiero nazionale ed internazionale, ed ha un grado di placement dei corsisti (numero di occupati dopo il corso) molto alto.
Il corso di “Tecnico Superiore per il Processo, Prodotto e Marketing nel Settore Arredamento", che il Tommaso Fiore promuove per i suoi ex studenti, ha come MainPartner la Natuzzi Divani, luogo presso cui saranno erogate le docenze.
A tal proposito l’istituto “Tommaso Fiore” organizzerà per Mercoledì 20 settembre 2017 alle ore 16.30, un Workshop (incontro) presso la nostra scuola, al fine di presentare in dettaglio l'iniziativa.
Si rende noto che anche se nella locandina allegata, risulta il 12 settembre 2017 come data ultima di iscrizione, il “Tommaso Fiore” è riuscito ad avere una proroga delle iscrizioni fino al
28 settembre 2017.
L'albo online di Vales
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- Pubblicato: Sabato, 11 Aprile 2015 20:21
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Questo modello di sito prevede al suo interno il modulo per la gestione dell'albo online sviluppato e messo a disposizione da Valerio Sichi (Vales).
Esso rappresenta un'evoluzione della versione per Joomla 1.5 e consente la migrazione degli archivi.
Nel ringraziare Valerio per il suo prezioso lavoro e per distribuire gratuitamente un'estensione così importante, rinviamo al sito di sviluppo per ulteriori dettagli, informazioni su installazione e funzionamento e per il download del componente.
Vai al sito di Vales
Articolo postato da Antonio Todaro
Come migrare a Joomla! 3.x
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- Pubblicato: Venerdì, 10 Aprile 2015 16:16
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In questo articolo suggeriamo alcune procedure e link utili per migrare i siti web da Joomla! 2.5 a Joomla! 3.x
Il contenuto principale è un contributo di Valerio Sichi riportato sulla pagina Facebook del gruppo "Joomla per la scuola e le PA".
L'aggiornamento di Joomla alla versione 3.x è un'operazione che "...pur essendo semplice in teoria, crea alcuni problemi, specialmente se nella vecchia versione ci sono estensioni, componenti, plugins, moduli di terze parti per le quali non sono ancora disponibili le versioni aggiornate. Più passa il tempo per le migrazioni e maggiore è la possibilità di trovare le estensioni non adeguate alla nuova situazione."
Il consiglio è, senza dubbio, di "disabilitare prima dell'aggiornamento (non disinstallare) nella vecchia versione di joomla tutte le estensioni di terze parti. Poi fare l'aggiornamento a 3.4 e una per volta riabilitarle per verificarne gli effetti ed aggiornare le estensioni con le nuove versioni eventualmente disponibili per la 3.4."
Ciò consente di verificare quali siano le estensioni che potrebbero generare conflitti.
Per l'aggiornamento da Joomla 2.5 a 3.4 consigliamo di aggiornare Joomla 2.5 all'ultima versione disponibile e successivamente effettuare l'aggiornamento a 3.4
Attenzione: è consigliabile effettuare l'aggiornamento tramite FTP, scompattando il pacchetto di aggiornamento alla 3.4 nella cartella tmp e selezionando successivamente la procedura da cartella.
Un ultimo consiglio per chi non avesse la possibiltà di una versione beta online del sito: testate l'aggiornamento in locale e poi trasferite tutto in remoto e, soprattutto, ricordatevi dei backup!
Ulteriori informazioni possono essere tratte dai seguenti link:
Articolo postato da Antonio Todaro
Video-tutorial
